Questa mattina (23 marzo, ndr) mentre ci stavamo preparando al Triduo Pasquale ci ha lasciate la nostra carissima Sorella Maria Eletta (Maria Pescetti). Aveva appena ricevuto la benedizione e l’assoluzione dal nostro cappellano.
Benché fosse inferma da quasi un anno non ci aspettavamo che se ne andasse così, quasi in punta di piedi, senza dare fastidio, come era solita fare. Il Signore l’ha chiamata alla vigilia del Giovedì Santo, esaudendo il suo desiderio di offrire la vita per la santificazione dei sacerdoti, lei che aveva assunto come nome di religione Suor Maria Eletta di Gesù eterno Sacerdote.
Era nata a Potenza Picena il 1° marzo 1922 in una famiglia numerosa e profondamente cristiana. Aveva tre fratelli e due sorelle di cui una, Luigia, in seguito suor Maria Luisa, ha seguito la sua stessa vocazione clariana.
Entrata il 26 agosto 1944 nel Monastero San Tommaso di Potenza Picena, ha vestito l’abito francescano il 23 ottobre 1945 insieme alla sorella; ha emesso la prima professione il 25 ottobre 1947 e la solenne il 28 ottobre 1950.
In comunità si è sempre distinta per un grandissimo spirito di sacrificio e dedizione alle sorelle, in atteggiamento umile e discreto. Viveva in profonda unione con il Signore custodendo il silenzio esterno, pur svolgendo i vari lavori richiesti. In particolar modo s
i è dedicata alla cura dell’orto, alla cucina, all’infermeria, alla lavanderia e alla portineria.
In seguito alla chiusura del Monastero avvenuta nel 2008 si è trasferita, insieme a tre Consorelle, nel monastero di Pollenza.
Noi che abbiamo avuto la grazia di vivere con lei, porteremo sempre nel cuore il ricordo di una persona interamente donata al Signore e grata a Lui per il dono inestimabile della vocazione religiosa, nonostante le numerose fatiche incontrate nella sua lunga vita.
Sicure della sua intercessione per noi presso Dio, chiediamo una preghiera per suor Maria Eletta perché il Signore risorto le conceda oggi il premio promesso alle spose prudenti e fedeli.
Le Sorelle Povere di Santa Chiara di Pollenza
