«Un popolo senza la conoscenza della propria storia, origine e cultura è come un albero senza radici»: è la riflessione di Marcus Garvey, nel Symposium on Garveyism, 1981.
L’Istituto “V. Monti, guidato dalla dirigente dott.ssa Catia Scattolini, ha aderito al “Piano Triennale delle Arti” per l’anno scolastico 2019/20, rivolto alle istituzioni scolastiche del primo e secondo ciclo di istruzione, per avviare, fin dalla scuola dell’infanzia, le nuove generazioni a conoscere e valorizzare il proprio patrimonio culturale ed artistico, attraverso lo studio storico critico e la pratica delle arti.
Dalla mente creativa dei docenti della scuola secondaria di primo grado con l’ausilio del personale amministrativo, per quanto di loro competenza, e grazie al supporto dell’Amministrazione Comunale e dei genitori degli alunni, è nato così il progetto dal titolo “La Memoria è l’Anima”.
La referente del progetto, la dott.ssa Sabrina Lisi, ha scelto il titolo da una frase di Umberto Eco: “Noi (…) siamo la nostra memoria. La memoria è l’anima”.
Il duplice scopo del progetto, far conoscere il territorio pollentino ai ragazzi e valorizzare la bellezza e l’arte del luogo che li accoglie, è stato ampiamente raggiunto attraverso la realizzazione di un video dove i ragazzi stessi hanno presentato, con simpatia e competenza, le principali bellezze ambientali, architettoniche ed artistiche di Pollenza. Insieme al video hanno pubblicato un prezioso libriccino, una guida fotografica del paese con brevi didascalie. Alla simpatica guida hanno aggiunto delle interviste ai Nonni: i ricordi degli anziani, le loro emozioni sono un toccante corredo alle belle immagini del Paese; lo valorizzano ampiamente.
La serata è iniziata con un momento musicale: il Prof. David Buresta alla tromba e il Prof. Francesco Cicconi al contrabbasso hanno eseguito le note composte da P. Armando Pierucci sulle parole che il Cardinal Fernando Cento aveva scritto per il suo amato Paese; le parole, ora incise sulla lapide posta sulla Porta del Colle, sono un dono dell’autore alle Scuole di Pollenza, e sono destinate ad essere cantate come dichiarazione di amore a Pollenza. “Il canto, infatti, ha detto P. Armando, è un valido mezzo di educazione al fraterno rispetto: l’ho constatato nella mia Scuola di Musica a Gerusalemme con studenti e professori Cristiani, Musulmani ed Ebrei”.
La visione del bellissimo video, realizzato in collaborazione con la video maker Alia Simoncini, aiutata dalla sorella Luna, ha entusiasmato il pubblico: infatti dalle stupende immagini, dagli interventi dei ragazzi è emersa tutta la bellezza artistica, paesaggistica ed architettonica della nostra amata Pollenza che, pur nelle sue modeste dimensioni, raccoglie opere d’arte di altissimo livello.
Dopo un altro intermezzo musicale con il brano Over the Rainbow, diretto dal Professor Buresta ed eseguito dagli studenti della II A, un ragazzo della stessa II A ha presentato e raccomandato l’acquisto della Guida del Paese, realizzata dai ragazzi e stampata presso la Tipografia San Giuseppe di Pollenza.
Sono seguiti i saluti delle Autorità: la dirigente Dr. Catia Scattolini si è detta emozionata e soddisfatta del risultato raggiunto dai ragazzi e dal personale docente; ha ringraziato tutti i docenti coinvolti, particolarmente la professoressa Sabrina Lisi, anima del progetto, e ha encomiato caldamente i testi in lingua della professoressa Francesca Ciucci, la scenografia curata dalla mente creativa di Fiorella Gentili, senza dimenticare l’apporto musicale dei professori Buresta e Cicconi.
Il Sindaco Mauro Romoli si è detto entusiasta del lavoro straordinario, svolto dalla Scuola Media nonostante le difficoltà incontrate a causa del Covid; ha parlato di come esso produca la consapevolezza del bello e ne è vanto. Ha aggiunto che è compito delle nuove generazioni custodire, valorizzare, mantenere viva e tramandare la bellezza del nostro Paese.
Dopo l’ascolto dell’Inno Nazionale, la splendida e piacevole serata si chiude con il brano musicale “We Are the Champions”.