Al via ad Ancona un altro evento tricolore: sabato 19 e domenica 20 febbraio è il momento dei Campionati Italiani Allievi (under 18), riservati agli atleti nati nel 2005 e nel 2006, talenti che in questa stagione possono ambire a indossare la maglia azzurra in occasione degli Europei Allievi di Gerusalemme dal 4 al 7 luglio.
Il Palaindoor (a una settimana dagli Assoluti del 26-27 febbraio) si riempie dell’entusiasmo di centinaia di giovani, alcuni già in evidenza negli anni passati, altri pronti a sorprendere. Due giornate di gara, 26 titoli in palio, il pubblico potrà seguire le gare in diretta su www.atletica.tv.
I PIÙ ATTESI – Doppio impegno su lungo (sabato) e alto (domenica) per il saltatore Mattia Furlani (Studentesca Milardi Rieti): a gennaio nel lungo, con 7,47 alla prima vera gara in carriera nella specialità, ha sfiorato la migliore prestazione italiana di categoria di Andrew Howe (7,52 nel 2001), mentre nell’alto ha saltato 2,17 nel 2021 e può andare all’attacco del primato al coperto (2,15 di Edoardo Stronati nella scorsa edizione tricolore), partendo da uno stagionale di 2,12. L’altro tema caldo è il confronto tra velociste emergenti: nei 60 metri sono attese tre delle prime sei sprinter under 18 di sempre, a partire dalla primatista italiana Ludovica Galuppi (Bracco Atletica, 7.45 un anno fa per la varesina) fino ad arrivare alla marchigiana Alice Pagliarini (Atl. Fano Techfem) e Laura Franceschi (Assindustria Sport Padova), rispettivamente capaci di 7.51 e 7.55 in questo inizio di stagione. Tra gli altri, nei 1500 c’è Francesco Ropelato (Quercia Trentingrana) che di recente ha centrato la migliore prestazione italiana U18 dei 3000 indoor (8:30.08 il 15 gennaio a Padova), nel triplo il primatista cadetti Aldo Rocchi (Atl. Futura Roma, 15,17 outdoor), nel peso il siciliano Mirko Campagnolo (Atl. Iblea 2012) cresciuto fino a 18,42 (5 kg) all’aperto.