Il vescovo di Macerata mons. Nazzareno Marconi ha fatto visita ai laboratori di restauro di Montecassiano e Ancona per portare il proprio saluto ai professionisti presenti e constatare lo stato di avanzamento dei lavori.
Martedì 25 febbraio mons. Marconi, accompagnato dal responsabile dell’Ufficio Sisma della Diocesi di Macerata, l’architetto Giacomo Alimenti, ha incontrato la staff coordinato dalla Francesca Aloisio della Scuola di Restauro dell’Accademia di Belle Arti di Macerata. La restauratrice ha potuto mostrare così a mons. Marconi il recupero ottenuto delle 14 stazioni della Via Crucis che andranno ricollocate, con apertura alla visita dei fedeli, il prossimo 5 marzo (ore 17) nella Cattedrale dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista a Macerata. Si tratta di opere pittoriche devozionali, di ambito italiano, risalenti al XVII secolo.
Ieri, giovedì 27 febbraio, il Vescovo Marconi ha invece raggiunto la Mole Vanvitelliana di Ancona insieme al Sovrintendente per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, l’architetto Giovanni Issini. All’interno della struttura è allestito il laboratorio dell’Istituto Centrale per il Restauro di Roma dove sono contenute anche alcune opere appartenenti alla Diocesi di Macerata. Al sopralluogo ha preso parte lo staff di progettisti della stessa Diocesi.
