Innovazione, governance farmaceutica e sostenibilità sono stati i temi al centro della quinta edizione del convegno nazionale “Nuove sfide e strategie professionali per il Farmacista Ospedaliero e dei Servizi Farmaceutici delle Aziende Sanitarie”, organizzato dall’Università di Camerino dall’11 al 13 dicembre.
L’appuntamento ha offerto un momento di confronto sulle evoluzioni tecnologiche e organizzative che interessano il Servizio Sanitario Nazionale, con l’obiettivo di rafforzare le competenze professionali e manageriali di una figura chiave nei percorsi di cura: il farmacista ospedaliero e territoriale.
Oltre 350 professionisti hanno partecipato ai lavori, insieme a istituzioni come AIFA e alla Società Italiana di Farmacista Ospedaliera, oltre a numerose aziende del settore. Più di 35 relatori provenienti da tutta Italia hanno animato le sessioni dedicate a modelli di gestione delle terapie, cronicità, innovazione e continuità assistenziale tra ospedale e territorio.
«Abbiamo voluto offrire un contributo concreto alle competenze di una figura strategica per il SSN – ha spiegato il prof. Carlo Cifani, responsabile scientifico e ideatore del convegno – in un contesto di risorse limitate e di difesa del modello universalistico».
Il convegno si inserisce nel percorso formativo di Unicam, che affianca ai corsi universitari master e programmi di alta formazione riconosciuti a livello nazionale, come ha ricordato il Rettore Graziano Leoni: «Il nostro impegno è garantire una preparazione aggiornata e di eccellenza, in collaborazione con istituzioni e strutture sanitarie».
