Saranno oltre 500 i chilometri che separeranno la Banca Macerata Fisiomed dalla prossima tappa del campionato di Serie A2 Credem Banca. Domenica 7 dicembre, alle 18, i biancorossi saranno infatti ospiti della Prisma La Cascina Taranto, in una trasferta impegnativa che chiude il ciclo di tre partite in una settimana, dopo il successo casalingo contro Siena.
Quella tra Macerata e Taranto sarà una sfida inedita per la categoria: le due formazioni si affronteranno per la prima volta al PalaFiom. Per l’occasione, Macerata scenderà in campo con la divisa verde, forte dei dieci punti conquistati finora, frutto di quattro vittorie (tre al tie-break) e quattro sconfitte. I pugliesi, invece, arrivano all’appuntamento con sei punti, in una posizione di classifica difficile da immaginare a inizio stagione.
La classifica, però, non deve ingannare: Taranto è una formazione esperta, alla ricerca di continuità e pronta a sfruttare ogni occasione per risalire. La regia sarà affidata al giapponese Yamamoto, mentre in banda e in posto due agiranno Lawani, Antonov e Cianciotta, tutti con esperienze in Superlega. Al centro spazio a Bossi e all’ex biancorosso Sanfilippo, mentre Gollini coprirà il ruolo di libero. Una squadra profonda, con numerose soluzioni tecniche, che finora ha centrato due vittorie, contro Sorrento e Cantù.
Per gli uomini di coach Giannini il tempo per preparare la gara non sarà molto, anche a causa della lunga trasferta. Sarà quindi fondamentale fare affidamento sui meccanismi affinati nelle ultime settimane e sulla combattività mostrata in questa prima parte di stagione. Il curriculum di Taranto impone rispetto, ma Macerata arriva alla sfida con la determinazione necessaria per giocarsi ogni punto in un campionato estremamente equilibrato.
Tra i protagonisti del momento c’è senza dubbio Denis Karyagin. Lo schiacciatore bulgaro, top scorer degli ultimi tre match e al comando della classifica dei realizzatori di A2, mantiene però i piedi per terra:
“Non presto attenzione ai riconoscimenti individuali. Ogni giorno cerco solo di fare il mio lavoro al meglio. Molte squadre hanno mantenuto il gruppo dell’anno scorso, mentre noi siamo nuovi: credo che nella seconda parte del campionato giocheremo ancora meglio. Taranto ha una buona squadra, sarà una gara molto difficile. Dobbiamo prepararci al meglio in questi tre giorni”.
La parola ora passa al campo: appuntamento domenica alle 18 al PalaFiom di Taranto.
