Si è chiusa con un weekend di applausi e partecipazione la 14ª edizione di Dialettiamoci, rassegna nazionale dedicata al teatro dialettale organizzata dalla Compagnia Valenti di Treia. Due giornate intense al teatro di Caldarola tra convegni, spettacoli e premiazioni, che confermano l’importanza dell’evento per la valorizzazione della lingua e della cultura popolare.
Sabato mattina spazio agli studenti degli istituti di Caldarola, Belforte del Chienti, Macerata, Cingoli e Tolentino, protagonisti del convegno “Il dialetto e i suoi parlanti” e di un concorso di scrittura in dialetto – novità di questa edizione – promosso grazie al sostegno di Simonelli Group.
La rassegna si è conclusa domenica con le premiazioni ufficiali. Il Trofeo dei Cinque Comuni è andato alla commedia “Non è mai troppo tardi” della Compagnia In…Stabile di Civitanova, per la capacità di raccontare la storia delle scuole serali nei piccoli paesi, simbolo di riscatto sociale.
Il premio del pubblico e quello della giuria per la migliore opera sono stati assegnati a “Una vita tribbulata” della Filodrammatica Sibilla di Pievetorina, che ha conquistato anche il riconoscimento per il migliore attore caratterista (Eugenio Mercoldi).
Tra gli altri premi: miglior regia ad Alessandra Granata e Fabio Sparvoli (Compagnia Don Amedeo Gubinelli), miglior attrice protagonista ad Antonella Coppari (Fermanelli Moretti), mentre il premio per il migliore attore protagonista è stato assegnato ex aequo a Cesare Bordo e David Staffolani.
La menzione speciale Fabiano Valenti è andata alla compagnia Avis-Aido di Esanatoglia per aver valorizzato la funzione sociale del teatro, coinvolgendo numerosi giovani.
Dialettiamoci 14 chiude, ma il teatro di Caldarola continua a essere vivo: venerdì 19 dicembre torna il ciclo dei Caffè letterari con lo scrittore Nicolas Amici e a gennaio partirà la rassegna Brillanti a teatro con apericena dopo ogni spettacolo. Biglietti disponibili su: https://www.liveticket.it/compagniavalentiap
